Da Iseo-Oldofredi

L’importanza economica e politica assunta da Iseo nei primi secoli del Basso Medioevo è rappresentata da vari esponenti della nobiltà locale tra di essi quelli della famiglia “Da Iseo-Oldofredi” (da Ysé o Isei) ghibellina, filo milanese, avversaria della Repubblica di Venezia e imparentata con i Malatesta. Mantenne la signoria per tutto il XIV secolo con il controllo politico ed economico sia di Iseo che parte del territorio del sebino e della Franciacorta.

Facevano parte di questa famiglia:

Giacomo (Jacopo) - Capostipite, detto il vecchio, nacque ad Iseo, fu per due volte Podestà di Milano nel 1315 e nel 1321 e al servizio dei Visconti raggiunse alti gradi nell’esercito milanese. Il suo stemma raffigurava un leone su sfondo rosso, a cui più tardi venne affiancata l’aquila imperiale. Morì il 18 Novembre 1325 e venne sepolto in un’arca a forma di edicola che ancora oggi si può ammirare sulla destra del campanile all’esterno della Pieve Sant’Andrea di Iseo:

“OLDOFREDORVM ISTIC SVB MARMORE FACTVM LATAET INSIGNE SPECVLVUM INGENS JACVBVS CVIS IN FVNERE SENSIT MVNDVS LETHALE IACVLVM IMPERII ZELATOR IGNEVS RECIOR CLARISSIMVS CELSARVM VRBIVM PRVDENS FVIT IN ARMIS STRENVVS PLVSQVAM PATER SVORVM OMNIVM HIC YSEUM MVRIS CIRCVMDEDIT BOSINARVM ARCEM FORTISSIMAM CVM DIVI CRVCIFIXI CASTELLO CONDITIT INDE TVRRIM EMINENTISSIMAM HVNC SVB ANNO MCCCXXV NOVEMBRIS VIII LEX OMNIPOTENTIS MORTIS TVLITAVSV S’EVISSIMO ORA LECTOR SVPREMVM PRINCIPEM VT PIE PREMIET HVNC SVVM MILITEM”

“Sta qui celato sotto il marmo quell’insigne specchio di virtù che fu il grande Giacomo degli Oldofredi, della cui morte risentì il mondo letale scossa. Focoso fautore dell’impero, reggitore chiarissimo di eccelse città, egli fu prudente, valoroso nell’armi e più che un padre per tutti i suoi. Costui circondò Iseo di mura, innalzò la rocca fortissima di Bosine col castello del Divin Crocefisso, erigendo poi un’altissima torre. La legge della morte onnipotente lo rapì con crudele violenza il 18 Novembre dell’anno 1325. Tu prega, o lettore, Il Principe Supremo affinché premi piamente il suo milite”.

Oldofredo - Uomo d’arme e Podestà in diverse città della Lombardia morì nel 1348.

Giovanni - Podestà a Milano, nel 1378 con il supporto dei ghibellini camuni distrusse Clusone, Roccafino, Cerete e Desenzano del Garda. Viene nominato nel 1415 Conte di Iseo e della Val Bracciana da Bernabò Visconti e Vicario di quasi tutta la Franciacorta.

Giacomino - Ambasciatore presso l’Imperatore Sigismondo, con il fratello Giovanni fu insignito nel 1415 con il titolo di marchese d’Iseo e della sua riviera.

Dopo che Francesco da Bussone detto il Conte di Carmagnola per conto sella Serenissima nel 1426 conquistò Iseo, gli Oldofredi furono banditi da Iseo e si ritirarono a Cesena.

Ultima modifica: Mer, 14/10/2015 - 17:10