La Gioconda

LA GIOCONDA

Leonardo da Vinci è stato qui. Dicerie o verità?

Il geniale pittore e scienziato durante la sua fuga da Milano tra il 1499 e il 1500, soggiornò sulle rive del lago d’Iseo, s’inoltrò fino a Breno in Valle Camonica ma, è a Maspiano di Sale Marasino che Leonardo da Vinci conobbe un grande amore: la venticinquenne nobildonna bresciana Medea Martinengo da Barco che fu ispirazione del suo capolavoro: il dipinto più famoso del mondo “La Gioconda”. Il celebre ed enigmatico sorriso di Monna Lisa non fu quindi ispirato dall’aristocratica donna fiorentina, come sostengono la maggior parte degli storici ma, il celebre sorriso è rappresentato da quello dell’amore bresciano.

Lo sfondo dell’opera di Leonardo da Vinci è il lago d’Iseo, lo si vede raffigurato all’incontrario, come se fosse riflesso da uno specchio, proprio come scriveva di solito Leonardo. A sinistra del volto di Monna Lisa si riconoscono le tre creste della Corna dei Trentapassi e a destra dalla Punta dei Dossi. Per il ponte rappresentato Leonardo si ispirò a quello sovrapponibile che si trova sul fiume Oglio tra Capriolo e Castelli Calepio, in barba agli studiosi che raccontano sia quello di Buriano sull’Arno. Per ispirarsi e portare a termine l’opera pittorica, Leonardo salì sicuramente sul Monte Guglielmo dalla cui vetta si gode un magnifico panorama che spazia su tutto il lago e sulle montagne circostanti.

Leonardo da Vinci è stato qui?

Ultima modifica: Mer, 14/10/2015 - 17:32