Origine del lago

Il lago d’Iseo (o Sebino), è il settimo lago per estensione in Italia e il quarto della Lombardia, situato tra le province di Brescia e Bergamo, in fondo alle Valle Camonica, si trova ad un’altitudine di 186 mt s.l.m. ha una superficie di 65,3 km², una profondità massima di 251 mt (fra Tavernola Bergamasca e Siviano), è formato dal fiume Oglio che si versa nella costa settentrionale per poi riprendere il suo cammino verso il Po tra Paratico e Sarnico dove, per scopi irrigui, è regolato da una diga. Al centro del lago emerge Monteisola, la più grande isola lacustre d’Europa con la sua superficie di 4,5 km², un perimetro di oltre 9 km ed un altezza di 600 mt. Loreto e San Paolo sono altri due isolotti che affiorano dal lago.

Le rocce delle montagne che contornano il lago d’Iseo si sono formate tra 230 e 70 milioni di anni fa, a strati, per consolidamento di melma e fango acquoso depositato in un antico mare posto in una zona oggi corrispondente tra l’Europa centrale ed il centro dell’Africa. Successivamente queste rocce si sono spostate dove si trovano attualmente. La sua forma allungata dipende dal fatto che è nato in corrispondenza di valli profonde scavate dai fiumi cinque milioni di anni fa quando il mare Mediterraneo aveva un livello inferiore di quello odierno di circa 2 chilometri. Valli plasmate e ampliate dall’azione erosiva di colossali lingue glaciali, che durante il periodo delle glaciazioni sono avanzate fino ai bordi della Pianura Padana.

 

photo: gruppoiseoimmagine

Ultima modifica: Mer, 14/10/2015 - 17:28