Mostro del lago

È della madre di San Pietro la leggenda che narra di una donna malvagia che, durante tutta la sua vita non realizzò mai una buona azione. Dunque, quando morì, finì direttamente all’Inferno.  Con suppliche e preghiere San Pietro riuscì ad ottenere di trasportarla in Paradiso; venne così gettata una lunga corda che dal Paradiso arrivò fino all’Inferno. La madre del Santo tentò di arrampicarsi per raggiungere il figlio. Ma, mentre saliva, si attaccarono alla corda altre anime dannate bramose di uscire dall’Inferno. Se ne accorse, nonostante fosse quasi arrivata in Paradiso, cercò in tutti i modi di scacciarle e, lo fece con tanto furore e forza che scivolò con loro nuovamente all’Inferno. La fune venne ritirata, non le fu più permesso di salire nuovamente. Impazzita dall’odio e dal rancore contro tutto e tutti, esce dall’Inferno tutti i 29 Giugno, festa di suo figlio, scatenando violenti temporali e aggirandosi sul fondo del lago d'Iseo cercando di afferrare le gambe dei bagnanti e tentando di trascinare almeno un’anima all’Inferno per vendicarsi così del figlio che non riuscì a portarla in Paradiso.  
 
Ultima modifica: Mer, 14/10/2015 - 17:25