Il fico di Pilzone

È una pianta di fico nata oltre cento anni fa sulla cupola della Chiesa Parrocchiale della Madonna Assunta e dei Santi Pietro e Paolo di Pilzone d’Iseo. Per essere ancora al suo posto ha goduto di tanto sole, di vivace brezza, di fresca pioggerellina e di un fertilizzante naturale consegnato da uccelli che trovano riposo sui suoi rami. Ha superato rigidi inverni come quello del 1940 del 1956 e del 1985 quando la colonnina di mercurio scese a meno 10 gradi e sconfitto torride estati come quella del 2003 che non piovve per quattro mesi consecutivi. Automobilisti, ciclisti e pedoni negli anni hanno causato diversi incidenti per la curiosità causata dalla vista del fico sul campanile. Alcuni anni fa, con il naso all’insù, transitò compatto di fianco alla chiesa il gruppo del Giro d’Italia. Diventata negli anni simbolo di tenacia e resistenza la comunità pilzonese adotta la pianta di fico come emblema della Società Sportiva e titolo per il Concorso Canoro “Il fico d’oro”.

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